Il Laboratorio Pro-Fili è una delle attività promosse dal Progetto Rondini, progetto di reinserimento sociale inserito all'interno dei Progetti Educativi Individuali delle Comunità di accoglienza per madri e bambini dell’Istituto degli Innocenti.
È uno spazio creativo all’interno del quale vengono realizzati dei laboratori di autonomia dove le mamme ospitate nelle case dell’Istituto possono imparare un mestiere ed esprimere la propria creatività e i propri talenti. Questa esperienza darà loro gli strumenti di sostegno per affrontare le paure e le insicurezze e per ricostruire la propria normalità dopo l'uscita dalla struttura.
Il Laboratorio ha come obiettivo primario l’integrazione degli interventi svolti all’interno delle strutture residenziali dell’Istituto con le risorse presenti sul territorio per favorire e stimolare percorsi di autonomia dei nuclei familiari in difficoltà.
In questo spazio, grazie al supporto del volontariato, è possibile accogliere anche donne che provengono dall’esterno, che hanno difficoltà lavorative e donne sole - madri con figli - che vivono un particolare momento di disagio personale o familiare.
Il progetto vuole gettare le fondamenta per la creazione di occupazione sostenibile, favorire l’accesso delle donne al mondo del lavoro e migliorarne le condizioni di vita, promuovendo il processo di “integrazione” attraverso la pratica delle funzioni essenziali proprie del “diritto di cittadinanza”.
Nel laboratorio si realizzano manufatti e linee di cucito creativo, servizi artigianali di sartoria, creazione di essenze profumate, corsi e seminari. Il ricavato è destinato a sostenere il progetto Rondini e le strutture di accoglienza dell'Istituto degli Innocenti. Nel laboratorio le donne sono affiancate da volontari, che le supportano, sostenendole e incoraggiandole laddove sia necessario farlo. Le competenze acquisite all'interno del Laboratorio potranno essere certificate da un valutatore regionale su richiesta delle madri e daranno prova dell'acquisizione di competenze utili da inserire nel curriculum vitae per un'eventuale ricerca di lavoro.
A partire dal 2018, grazie ad un accordo di collaborazione tra Istituto degli Innocenti e Fondazione Foemina Onlus (Fondazione per la maternità e la salute della donna e del neonato) con il contributo di Fondazione CR Firenze, e Associazione Osservatorio dei Mestieri d’Arte (OMA) è stato possibile attivare il Progetto RiCucire un’iniziativa dedicata alle donne per aiutarle a ricostruire il loro percorso di autonomia e muoversi verso un percorso ricco di trasformazioni individuali relazionali e sociali.
L’obiettivo principale è quello di affiancare alle attività già consolidate all'interno del laboratorio di sartoria “Pro-Fili”, un corso stabile di sartoria artigianale e di modellistica per la realizzazione e lo sviluppo di tele di prova e confezione di capi finiti per far avvicinare le donne al mondo della sartoria in modo divertente e pratico senza tralasciare nessun dettaglio.
Al termine di ogni singolo corso verrà data alle donne la possibilità di mettere in mostra i propri prodotti nello spazio dedicato all'interno del Book Shop oltre a poter presentare le proprie creazioni attraverso una sfilata/esposizione dei capi prodotti alla fine dell’annualità del progetto.
L’iniziativa al suo IV anno di realizzazione vede come capofila del progetto l’Associazione Volontari Spedale degli Innocenti grazie ad un accordo di collaborazione tra Fondazione Foemina, con il contributo di Fondazione CR Firenze, e Associazione Osservatorio dei Mestieri d’Arte (OMA).
Nei primi due anni il progetto ha dimostrato quanto il laboratorio possa essere un luogo di interazione interculturale, di scambio,di saperi e mestieri il cui obiettivo principale è l’inclusione sociale e lavorativa di donne con fragilità.
Durante la terza annualità, grazie a un implemento delle attrezzature a seguito di uno specifico finanziamento, la sartoria ha raggiunto un notevole sviluppo, sia per quanto riguarda materiali e macchinari sia a livello culturale.
Il quarto anno intende proseguire nel sostegno alla sartoria sia come attività artigianale che come progetto di inclusione sociale, garantendo l’esistenza di questo spazio per farlo diventare un luogo di lavoro, di crescita e di opportunità per dare risposte concrete al disagio di mamme sole e donne in condizioni di disagio.
Macchine da cucire, ferri da stiro, stoffe e profumi, tutto in un piccolo laboratorio all’interno dell'Istituto degli Innocenti, uno spazio dedicato a piccole “riparazioni lampo”, alla realizzazione di corsi di cucito creativo aperti anche al territorio, dove grazie alla presenza del volontariato viene offerta alle donne la possibilità di stare insieme, imparare, raccontarsi e divertirsi, liberare la propria creatività, ricucire le proprie storie di vita e al contempo acquisire competenze di base per orientarsi nel mondo del lavoro. Grazie al generoso supporto in materie prime da parte di importanti aziende del territorio fiorentino, nel laboratorio le donne si dedicano alla creazione di borse di forme e colori uniche ed originali ed alla produzione di “miniature profumate” raffiguranti il puttino robbiano, simbolo dell'Istituto e del suo impegno a sostegno dei diritti dell'infanzia e della famiglia..
Tute le creazioni possono essere acquistate nello spazio dedicato all'interno del Book Shop, attraverso erogazioni liberali. Il ricavato dalla vendita sarà devoluto per sostenere il Laboratorio pro-Fii, ed aumentare le attività che permetteranno alle donne l'acquisizione di competenze necessarie per migliorare le proprie condizioni di vita.